LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
La spesa per le tecnologie e i servizi di trasformazione digitale è cresciuta costantemente negli ultimi anni ed è destinata ad un‘impennata fino al 2025, dove raggiungerà i 2,56 trilioni di euro a livello globale.
La pandemia COVID-19 è stata naturalmente un importante fattore di questa crescita, con un incredibile 97% dei responsabili decisionali aziendali a livello globale che ha dichiarato di avere in qualche modo accelerato la trasformazione digitale nella propria azienda Inoltre, ci troviamo nella quarta rivoluzione industriale, che si è decuplicata grazie ai progressi tecnologici Poiché questi progressi sono stati fatti ad una velocità mai vista prima, si prevede che, grazie all‘implementazione di tecnologie di tendenza come l‘automazione dei processi e la virtualizzazione, il 50% del lavoro odierno potrebbe essere automatizzato già nel 2025. Nell‘immediato, tuttavia, il 2023 è un anno chiave per la trasformazione digitale, con il 70% delle aziende che intende accelerare l‘uso delle tecnologie digitali e si prevede che il 65% del PIL mondiale dovrebbe essere digitalizzato Blockchain, una tecnologia particolarmente importante per guidare la trasformazione digitale, destinata a conquistare il mondo il 10% del PIL mondiale potrebbe essere associato ad essa nei prossimi 5 anni. Tuttavia, uno dei settori chiave in cui la trasformazione digitale sta apportando e continuerà ad apportare i cambiamenti più significativi è quello dei magazzini.
CREARE IL PROPRIO MAGAZZINO DIGITALE
È evidente che i magazzini stanno diventando più complessi e più digitali nelle proprie operazioni, sia che si tratti di migliorare la tracciabilità e la gestione dell‘inventario, di monitorare macchinari o di effettuare una manutenzione intelligente Con l‘avanzare della quarta rivoluzione industriale, anche le principali tendenze di digitalizzazione dei magazzini, e man mano un numero sempre maggiore di aziende, inizieranno ad implementare queste nuove tecnologie, aumentando di conseguenza la propria competitività, evidenziando la necessità per gli altri di agire rapidamente e fare lo stesso. Una delle soluzioni principali per aiutare ad applicare in modo efficiente le tendenze chiave della digitalizzazione nei magazzini sono i dispositivi rugged portatili, come notebook e tablet I dispositivi rugged sono particolarmente durevoli e robusti adatti agli ambienti difficili come le condizioni di magazzino, poiché gli addetti in prima linea perdono oltre 70 minuti di produttività per ogni dispositivo mobile guasto e i reparti IT impiegano 63 minuti per risolvere ciascuno di questi problemi, è indispensabile che i magazzini cerchino di equipaggiare la propria forza lavoro con questi tipi di dispositivi rugged per far fronte ai rigori dei flussi di lavoro logistici.
I dispositivi rugged portatili sono anche molto versatili in quanto possono essere montati in diversi mezzi, come muletti, carrelli e cruscotto dei camion. In genere hanno anche un ciclo di vita e una durata della batteria più lungo rispetto alla maggior parte dei dispositivi commerciali, che non sono progettati per resistere a queste condizioni, le quali potrebbero renderli suscettibili di danni, come le forti vibrazioni, impugnature frettolose e cadute il 43% degli addetti afferma che le batterie di questi dispositivi consumer devono essere sostituite dopo soli 18 mesi. Inoltre, la portabilità e lo sgancio dei dispositivi rugged è fondamentale per permettere ai magazzini di adottare una serie di funzioni digitali e di supportare la propria trasformazione digitale.
La spesa per le tecnologie e i servizi di trasformazione digitale è cresciuta costantemente negli ultimi anni ed è destinata ad un‘impennata fino al 2025, dove raggiungerà i 2,56 trilioni di euro a livello globale.
La pandemia COVID-19 è stata naturalmente un importante fattore di questa crescita, con un incredibile 97% dei responsabili decisionali aziendali a livello globale che ha dichiarato di avere in qualche modo accelerato la trasformazione digitale nella propria azienda Inoltre, ci troviamo nella quarta rivoluzione industriale, che si è decuplicata grazie ai progressi tecnologici Poiché questi progressi sono stati fatti ad una velocità mai vista prima, si prevede che, grazie all‘implementazione di tecnologie di tendenza come l‘automazione dei processi e la virtualizzazione, il 50% del lavoro odierno potrebbe essere automatizzato già nel 2025. Nell‘immediato, tuttavia, il 2023 è un anno chiave per la trasformazione digitale, con il 70% delle aziende che intende accelerare l‘uso delle tecnologie digitali e si prevede che il 65% del PIL mondiale dovrebbe essere digitalizzato Blockchain, una tecnologia particolarmente importante per guidare la trasformazione digitale, destinata a conquistare il mondo il 10% del PIL mondiale potrebbe essere associato ad essa nei prossimi 5 anni. Tuttavia, uno dei settori chiave in cui la trasformazione digitale sta apportando e continuerà ad apportare i cambiamenti più significativi è quello dei magazzini.
CREARE IL PROPRIO MAGAZZINO DIGITALE
È evidente che i magazzini stanno diventando più complessi e più digitali nelle proprie operazioni, sia che si tratti di migliorare la tracciabilità e la gestione dell‘inventario, di monitorare macchinari o di effettuare una manutenzione intelligente Con l‘avanzare della quarta rivoluzione industriale, anche le principali tendenze di digitalizzazione dei magazzini, e man mano un numero sempre maggiore di aziende, inizieranno ad implementare queste nuove tecnologie, aumentando di conseguenza la propria competitività, evidenziando la necessità per gli altri di agire rapidamente e fare lo stesso. Una delle soluzioni principali per aiutare ad applicare in modo efficiente le tendenze chiave della digitalizzazione nei magazzini sono i dispositivi rugged portatili, come notebook e tablet I dispositivi rugged sono particolarmente durevoli e robusti adatti agli ambienti difficili come le condizioni di magazzino, poiché gli addetti in prima linea perdono oltre 70 minuti di produttività per ogni dispositivo mobile guasto e i reparti IT impiegano 63 minuti per risolvere ciascuno di questi problemi, è indispensabile che i magazzini cerchino di equipaggiare la propria forza lavoro con questi tipi di dispositivi rugged per far fronte ai rigori dei flussi di lavoro logistici.
I dispositivi rugged portatili sono anche molto versatili in quanto possono essere montati in diversi mezzi, come muletti, carrelli e cruscotto dei camion. In genere hanno anche un ciclo di vita e una durata della batteria più lungo rispetto alla maggior parte dei dispositivi commerciali, che non sono progettati per resistere a queste condizioni, le quali potrebbero renderli suscettibili di danni, come le forti vibrazioni, impugnature frettolose e cadute il 43% degli addetti afferma che le batterie di questi dispositivi consumer devono essere sostituite dopo soli 18 mesi. Inoltre, la portabilità e lo sgancio dei dispositivi rugged è fondamentale per permettere ai magazzini di adottare una serie di funzioni digitali e di supportare la propria trasformazione digitale.